E’ arrivato il momento di scoprire “Bosco di Lecce” di Yuval Avital, atto conclusivo di un complesso e articolato progetto di arte relazionale che ha portato l’artista di origini israeliane a mettersi in dialogo con Lecce in un processo di creazione collettiva, di performance, riti d’arte, composizioni materiche e opere concepite insieme alla cittadinanza e agli artigiani, trasformando idealmente gli abitanti del capoluogo salentino in alberi e la città in un bosco umano, per cercare di ridurre il crescente divario tra uomo e natura.
Il coinvolgimento di istituzioni, maestranze locali, comunità e individui in dialogo con l’artista, ha creato una monografia unanime in cui ogni partecipante è co-creatore e attivatore di messaggi
veicolati attraverso un’esperienza immersiva e multimediale che rispecchia l’intera città.
Il risultato è la mostra allestita al MUST – Museo storico Città di Lecce e che sarà inaugurata sabato 18 novembre, alle ore 18.
Bosco di Lecce – curato da Lorenzo Madaro con il coordinamento di Federica Tornese – è un progetto promosso dal Comune di Lecce – Assessorato alla Cultura e MUST, sostenuto e finanziato da Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese, Polo Biblio-Museale di Lecce, concepito in collaborazione con Fondazione Biscozzi Rimbaud.