Non è bastata una prestazione più che coinvolgente all’Olimpico per tornare a casa con dei punti preziosi. Il risultato, mutato solo nel finale di gara, penalizza quello che forse è stato il miglior Lecce delle ultime settimane, con tante occasioni sprecate ma anche con tanto gioco e diverse idee che hanno creato più di qualche grattacapo alla Roma. Eppure la partita sembra potersi mettere in salita già al 2′ di gioco: Paulo Dybala, libero in area di rigore, calcia di prima intenzione e trovando la deviazione di braccio di Federico Baschirotto. Dopo il consulto con il VAR, l’arbitro assegna il penalty e sul dischetto si presenta Romelu Lukaku. Il tiro del belga è poco angolato e Wladimiro Falcone para il rigore, salvando il risultato. La Roma insiste al 25′ questa volta con Houssem Aouar, che con un tiro a giro impegna il portiere della squadra salentina. La squadra di casa continua a collezionare occasioni da gol: ci prova Dybala da fuori area con un tiro al volo importante, ma senza inquadrare la porta al 31′. La ripresa vede partire meglio la squadra di Roberto D’Aversa.
Il primo squillo arriva al 54′ con Marin Pongracic, che fa tutto da solo, saltando avversari e concludendo a rete, senza però fare male a Rui Patricio. La Roma prova a domare le folate del Lecce, tentando di cogliere in fallo la difesa di D’Aversa in contropiede. Il duo Dybala-Lukaku prova a fare la differenza, ma dopo una bella combinazione dei due il tiro del belga viene ancora una volta respinto dai piedi di Falcone. Ma non sono i due talenti di José Mourinho a fare la differenza, ma quelli di D’Aversa: al 72′ Lameck Banda sfrutta un’incertezza difensiva di Mancini e questo lo favorisce nel servire al meglio Pontus Almqvist che trafigge Rui Patricio, 0-1. Arriva la risposta feroce della Roma con il solito Dybala, che prova a sorprendere tutti con un bel tiro a giro al 58′, ma senza trovare la porta. Diversi i contropiedi falliti dal Lecce nel finale di gara, quello più pericoloso porta al tiro di Gabriel Strefezza all’84’, ma il brasiliano non inquadra la porta. Al 91′ la Roma pareggia il match con il subentrato Sardar Azmoun, che si inserisce e batte Falcone di testa, 1-1. Tre minuti dopo la palla persa da Mohamed Kaba lancia Dybala, l’imbucata arriva per Lukaku, che lotta con la difesa del Lecce e riesce anche a calciare, trovando una conclusione che vale il 2-1. Il match finisce così, tanto rammarico per un Lecce, che errori difensivi a parte, torna a casa con zero punti e diversi rimpianti.
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