Nei giorni scorsi, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Lecce, nell’ambito della costante e quotidiana azione di controllo economico del territorio, hanno intensificato le attività in materia di contrasto alla contraffazione, alla tutela del made in Italy, alla sicurezza dei prodotti ed alla tutela del diritto d’autore.
In particolare, i Finanzieri del Gruppo di Lecce, nel corso di un controllo all’interno di due esercizi commerciali siti nel Capoluogo salentino, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro penale oltre 5 mila articoli, tra cui carte da gioco e prodotti per la persona, ritenuti contraffatti.
Tra questi circa 500 confezioni di flaconi di cosmetici contenenti il ‘butylphenyl methylpropional’, un composto chimico comunemente usato come fragranza sintetica nei deodoranti, bagnoschiuma, shampoo e profumi vari.
Poiché detta sostanza, più comunemente conosciuta come ‘lilial’, è stata ritenuta cancerogena e tossica, dal 1° marzo 2022 ne è stato vietato l’utilizzo con Regolamento UE 2021/1902.
Sono in corso approfondimenti al fine di riscontrare eventuali irregolarità di natura fiscale connesse alla vendita di tali prodotti. I responsabili dei succitati esercizi commerciali sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per l’ipotesi delittuosa di commercio di ‘prodotti contraffatti e/o pericolosi’.
Si evidenzia che il procedimento penale verte ancora nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata qualora intervenga sentenza irrevocabile di condanna.
Contrastare la diffusione di prodotti contraffatti ovvero non conformi rispetto agli standard di sicurezza significa contribuire a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo ove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.
Franco Marella