«Esprimiamo soddisfazione per l’annunciata conclusione dell’annosa vicenda dei Consorzi di bonifica pugliesi, Arneo, Terre d’Apulia, Ugento Li Foggi, Stornara e Tara. La riorganizzazione dei 4 enti consortili, commissariati dal 2017, li restituirà dal 1 gennaio 2024 all’usuale gestione democratica, fondata sull’autogoverno e la sussidiarietà, indispensabili condizioni per garantire efficienza operativa ed equilibrio economico. Dopo quella siciliana trova così soluzione un’altra questione aperta e penalizzante le straordinarie potenzialità agricole dell’Italia meridionale; in questo modo, il sistema dei Consorzi di bonifica e irrigazione pugliesi potrà esprimere al meglio le proprie potenzialità, concorrendo alla crescita del territorio. Per ciò, ringraziamo quanti si sono impegnati per ottenere l’importante risultato: dall’assessore all’Agricoltura, Donato Pentassuglia all’intera Giunta del presidente, Michele Emiliano». A dichiararlo è Francesco Vincenzi, presidente dell’Associazione nazionale dei consorzi per la gestione e la tutela del territorio e delle acque irrigue (Anbi).