«Ringrazio quanti già da ore stanno combattendo con le fiamme, sull’origine delle quali le forze dell’ordine sono già impegnate a fare luce. Con la collaborazione di tutti sono certo che riusciremo a domare le fiamme e a superare questo momento difficile nel minor tempo possibile». Così dichiara il sindaco di Lecce Carlo Salvemini, dopo che nel pomeriggio di oggi due incendi di vaste proporzioni si sono diffusi a san Cataldo, vicino Lecce, in zona Campo Verde e zona Villaggio Adriatico.
Sui luoghi interessati sono già in azione da diverse ore i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile, la Polizia Locale, gli aerei antincendio “Canadair” e altre squadre di Vigili del Fuoco dalla provincia per moltiplicare gli sforzi. In arrivo due autobotti da Francavilla e da Taranto. La Croce Rossa sta allestendo un presidio sanitario a San Cataldo per prestare assistenza sia ai residenti sia ai soccorritori. Inoltre, sempre a causa dell’emergenza legata agli incendi, su proposta del sindaco il Consiglio comunale previsto per oggi pomeriggio alle 15.30 è stato aggiornato a domattina alle 9.30. Attualmente il sindaco si trova a San Cataldo, dopo aver partecipato al coordinamento dei soccorsi, la cui sede è stata stabilita presso la Prefettura di Lecce.
Fin dal primo pomeriggio è stato raccomandato alla popolazione di evacuare la marina di San Cataldo per consentire che le operazioni di spegnimento – ancora in corso – si svolgano nella massima sicurezza anche con l’ausilio della flotta aerea. Fino al completamento delle operazioni è fatta raccomandazione ai cittadini di non dirigersi verso San Cataldo e a chi vi risiede di lasciare le abitazioni dopo aver staccato le forniture di luce e gas e aver chiuso porte e finestre. Per lasciare la marina di San Cataldo, si legge in una nota del comune pugliese, occorre utilizzare la S.P. 364 San Cataldo – Lecce direzione città o la SP 133 per Frigole. Non impegnare lo svincolo per San Foca della S.P. 364.