Descrizione Bando
Il bando intende individuare, attraverso procedura selettiva valutativa con graduatoria, n. 60 progetti, a carattere sperimentale, presentati dai Comuni che abbiano già formalmente istituito ovvero previsto normativamente organi ed uffici di parità, finalizzati a promuovere la formazione e/o aggiornamento professionale e ad incentivare l’adozione di azioni di sistema.
Obiettivo dell’Avviso è promuovere presso il sistema dei Comuni pugliesi virtuosi, la cultura di genere nonché creare condizioni favorevoli a strutturare e potenziare azioni di sistema efficaci per l’integrazione trasversale dei principi di pari opportunità.
Soggetti beneficiari
Possono partecipare all’Avviso i Comuni pugliesi in forma singola o associata fino ad un massimo di 5 Comuni che, alla data di presentazione dell’istanza di contributo, abbiano approvato attraverso i competenti organi collegiali comunali la partecipazione all’Avviso, il progetto da presentare e l’eventuale formalizzazione dell’intento di associarsi.
Ogni Comune può candidarsi, in forma singola o associata, esclusivamente per una proposta progettuale, pena l’inammissibilità di tutte le proposte a cui partecipi.
In caso di associazione di Comuni è necessaria l’individuazione di un Comune Capofila. Possono associarsi Comuni appartenenti esclusivamente alla stessa provincia.
Tipologia di interventi ammissibili
Le proposte progettuali sono dirette alla realizzazione dei seguenti obiettivi specifici e riguardano: la sensibilizzazione del territorio, la formazione e la messa in atto di azioni di sistema. I soggetti proponenti possono presentare progetti che obbligatoriamente contengano uno o più interventi, per ciascuno degli obiettivi specifici, come riportati nella tabella del bando, garantendo la complessiva coerenza della progettualità.
A titolo meramente esemplificativo e non esaustivo sono ammesse le seguenti voci di spesa:
a) spese per il personale e professionalità esperte individuate nel rispetto del presente Avviso (per esempio: formatori);
b) spese per noleggio e/o acquisto di beni e servizi (per esempio: acquisto hardware, software, sviluppo piattaforma, servizi di stampa, produzione e diffusione materiale cartaceo e multimediale);
c) spese per canoni di locazione di immobili o porzioni di immobili destinati ad ospitare le attività progettuali (per esempio affitto di sale);
d) spese logistiche e generali per realizzare le attività progettuali;
e) I.V.A. sugli acquisti effettuati nell’ambito del progetto ammesso a contributo solo nel caso in cui non sia recuperabile ai sensi della normativa vigente.
Entità e forma dell’agevolazione
Le risorse finanziarie complessive destinate all’erogazione dei contributi sono pari a 360.000 euro.
Per ciascun progetto è ammesso un solo contributo di importo pari a 6.000,00 euro onnicomprensivo.
Scadenza
8 marzo 2023 ore 14.00
GIANPAOLO SANTORO