«Tra poco più di una settimana inizierà a Lecce il processo di appello contro Antonio De Marco, che ha ucciso con ben 79 coltellate la coppia di fidanzati. Un omicidio tra i più spietati della nostra storia recente».
Lo afferma Simona Loizzo, deputato della Lega.
«La Corte di Assise – osserva – ha correttamente comminato l’ergastolo a De Marco, che non ha patologie mentali e presenta un disturbo narcisistico di tipo covert che è essenzialmente un lato caratteriale. Voglio ricordare che al ragazzo è stata comminata anche una pena per possesso di materiale pedopornografico, a conferma del sadismo e dell’assenza di empatia dimostrata dal rancore ingiustificato che nutriva verso le due povere vittime».
«Già invocare seminfermità inesistenti – conclude Loizzo – è un’offesa per le vittime e le loro famiglie che attendono giustizia e non vendetta e che hanno tutto il nostro sostegno morale e umano».