Ancora un’aggressione ai danni di un poliziotto penitenziario in servizio nel carcere di Lecce. La denuncia è del segretario dell’Osapp Puglia (Organizzazione sindacale autonomo della polizia penitenziaria), Ruggiero Damato.

«Il poliziotto è stato preso a pugni al volto dopo aver aperto la cella su richiesta di un detenuto di origini nigeriano, sotto osservazione per radicalizzazione», dice Damato in una nota. «Il detenuto avrebbe proferito frasi in lingua araba», aggiunge. «L’intervento di altri agenti ha evitato il peggio. Il poliziotto ha riportato una contusione al setto nasale», prosegue il sindacalista.

«Chiediamo alla dirigenza dell’istituto di Lecce e a quella regionale di costituirsi parte civile per dare un segno tangibile di attenzione alle donne e agli uomini che lavorano nella carceri e chiediamo al prefetto di Lecce un incontro perché si tratta di un problema di sicurezza», conclude.