«A Stefano va la mia solidarietà e il mio ringraziamento per aver fatto la scelta giusta: denunciare e non lasciar correre un episodio di assoluta gravità. Ogni amministratore va rispettato come persona e come rappresentante degli interessi della comunità. Che è chiamato ad amministrare sulla base di leggi, regolamenti, disposizioni che non lasciano spazio all’arbitrio e alla discrezionalità».
Lo dichiara il sindaco di Lecce Carlo Salvemini commentando l’aggressione subita dal sindaco di Gallipoli e presidente della Provincia, Stefano Minerva, da parte di un 47enne, poi arrestato dalla polizia, che pretendeva senza averne diritto un alloggio popolare. «Il sorriso di Stefano – aggiunge Salvemini – ci ricorda che nella vita di un amministratore possono esistere, accanto alle tante soddisfazioni, anche momenti tristi come quello che lo ha coinvolto. E che questi momenti vanno affrontati e superati senza perdere la consueta voglia di fare e l’amore per la propria comunità».