Facendo zapping in TV mi sono imbattuto in un intervento del prof. Orsini da Bianca Berlinguer ( guardo di sfuggita ogni tanto l’ attuale RAI 3 per ricordare a me stesso quanto è noioso un certo mondo : un programma affidato a Carofiglio dal titolo ” Dilemmi” , ad esempio, è da induzione al suicidio se guardato per più di 30 secondi).
Egli sosteneva che se la televisione russa non si fa remore a parlare di Londra , Parigi e Berlino che potrebbero essere distrutte in 120 secondi da un loro missile nucleare, anche la NATO non si fa remore ad ostentare ai ragazzi del mondo occidentale la propria potenza atomica e militare.
Una sciocchezza colossale.
Inizialmente ero naturalmente portato a cercare di seguire i pur contorti ragionamenti di Orsini per via del suo ruolo accademico.
La sua ” patente a punti” da dare ai Russi perché evitassero i bombardamenti sui bambini mi aveva fatto rendere conto che questo tanto tanto con la testa non ci sta.
Mi pare sia la fisiologica involuzione cui sono sottoposti i personaggi che, nelle varie situazioni, finiscono per diventare ospiti fissi nelle trasmissioni televisive.
È successo con la pandemia, adesso tocca agli Orsini.
PINUCCIO TARANTINI