I sindacati Cgil, Cisl e Uil di Lecce – unitamente alle sigle sindacali che tutelano i diritti dei lavoratori dell’edilizia (Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil) e alle associazioni che rappresentano gli inquilini (Sicet-Cisl, Sunia-Cgil e Uniat-Uil) – hanno sottoscritto un protocollo di intesa con l’Agenzia regionale per la casa e l’abitare (Arca Sud Salento) caratterizzato da «trasparenza, legalità, regolarità dei contratti, attenzione al territorio. Sono i principi che ispirano un accordo che intende tutelare i posti di lavoro, combattere forme subdole di sfruttamento e di concorrenza sleale in un periodo delicato per la disponibilità di risorse che giungeranno sul territorio anche per la riqualificazione della edilizia residenziale pubblica», dichiarano Valentina Fragassi, Ada Chirizzi e Salvatore Giannetto, rispettivamente segretari generali provinciali di Cgil, Cisl e Uil.
L’obiettivo è «coniugare lo sviluppo sostenibile con la tutela della buona occupazione. Non lasciamo indietro nessuno, specialmente i più deboli: inquilini e lavoratori dei subappalti», dice Fragassi.
Giannetto evidenzia che «d’ora in poi in tutti i capitolati d’appalto di Arca Sud Salento saranno inserite norme stringenti sulla sicurezza, sull’applicazione dei contratti collettivi firmati dai sindacati maggiormente rappresentativi». «Ora – continua – bisogna accelerare con la Prefettura per attivare l’Osservatorio provinciale su salute e sicurezza».
L’intesa prevede che Arca Sud Salento adotti quale criterio selettivo per l’aggiudicazione degli appalti l’offerta economicamente più vantaggiosa per favorire formule di assegnazione dei punteggi, verificabili anche in sede di confronto tra le parti firmatarie dell’accordo. Saranno anche individuate misure per prevenire atti illeciti negli appalti per l’esecuzione dei lavori oggetto di benefici fiscali. Inoltre, Arca Sud Salento in fase di esecuzione dell’appalto, si impegna a verificare il rispetto delle norme che disciplinano il subappalto e delle disposizioni in materia di “Durc di Congruità”.
Per qualsiasi procedura di affidamento lavori, l’Agenzia regionale pretenderà l’applicazione nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti impiegati nell’esecuzione dell’appalto il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle organizzazioni nazionali maggiormente rappresentative (ossia da Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil) e dalla contrattazione integrativa di secondo livello della provincia di Lecce, compresa l’iscrizione e la regolarità dei contributi presso gli enti bilaterali. La stessa disposizione riguarderà aziende coinvolte in eventuali subappalti. A tutela degli inquilini dai disagi dovuti ai lavori, l’Agenzia si impegna a comunicare tempestivamente le opere da eseguire.
Per quanto riguarda il rispetto delle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro, saranno valorizzate le imprese che aderiscono a sistemi di controllo e vigilanza, che promuovono la formazione e la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro, che coinvolgono i Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriale (Rlst).