In tempi di crisi energetica e di economia di guerra da Napoli est e precisamente da San Giovanni Teduccio- quartiere napoletano simbolo di povertà ed inquinamento -arriva un esempio di comunità energetica che costituisce il riscatto dei piu’ fragili e una lezione per la stanza dei bottoni.
Sui tetti della Fondazione Famiglia di Maria-che promuove attività educativa e di formazione per i minori per le famiglie in difficoltà del quartiere-sono stai montati i 166 pannelli solari per realizzare la prima comunità di energia equa in Italia per fornire elettricità pulita e gratuita alle famiglie.
La Comunità energetica e solidale di Napoli Est – realizzata da Legambiente Campania, Fondazione con il Sud e dalla Fondazione famiglia di Maria- oggi coinvolge 20 nuclei famigliari e punta a coinvolgerne 40 entro l’anno.
I pannelli sono entrati in funzione a dicembre 2021 dopo che erano stai installati a febbraio 2021 e -tanto per rispettare la piu’ antica tradizione italica- il ritardo nel decollo del progetto è stato dovuto alle lungaggini burocratiche.
Dal sud ci arriva una bella e concreta prova di resilienza che parte dal basso e dimostra come la risposta alla crisi energetica e al caro bollette sia la via della transizione energetica con l’uso delle fonti rinnovabili.
Antonella Cirese