I rincari e la crisi economica causata dalla guerra in Ucraina stanno costringendo molte imprese agricole “a vendere i propri capi di bestiame e chiudere le stalle”. E’ l’allarme lanciato oggi in IV commissione del Consiglio regionale pugliese dai rappresentanti di Confagricoltura, Coldiretti, Confindustria, Copagri, Uci Puglia, Confartigianato, Cia, Cna, Legacoop e Associazione regionale allevatori, durante le audizioni chieste dal capogruppo di Fdi, Ignazio Zullo.
“Le imprese sono in una fase di grande difficoltà, si sta perdendo potenziale per le nostre produzioni”, hanno ribadito le organizzazioni. Le organizzazioni hanno chiesto di “agire rapidamente” per aiutare le imprese a sostenere i maggiori costi di produzione perché, in questo momento, le aziende “sono fuori dalla capacità di gestione”. Hanno chiesto anche di “bloccare le azioni di speculazione” e proposte di ridurre “accise e Iva”. Di “situazione particolarmente complicata” ha parlato anche l’assessore all’Agricoltura Donato Pentassuglia, soprattutto in riferimento agli aumenti delle materie prime.