Il gip del tribunale di Lecce ha disposto l’archiviazione dell’inchiesta per omicidio e occultamento di cadavere in relazione alla scomparsa di Roberta Martucci, di cui non si hanno più notizie dalla sera del 20 agosto 1999. La ragazza all’epoca aveva 28 anni e viveva a Torre San Giovanni, marina di Ugento, in provincia di Lecce.L’archiviazione è stata disposta dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lecce, Marcello Rizzo, nei confronti di uno dei cognati della giovane, difeso dall’avvocato Francesca Conte del foro di Lecce. Il provvedimento fa seguito alla richiesta depositata dalla pm Elsa Valeria Mignone secondo cui gli elementi raccolti non sono tali da sostenere l’accusa in giudizio.
L’inchiesta venne riaperta nel 2018 su richiesta di una delle sorelle della 28enne, rappresentata dall’avvocato Fabrizio Ferilli con le criminologhe Roberta Bruzzone e Isabel Martina.La sera del 20 agosto di 23 anni fa, la ragazza disse alla madre che sarebbe andata in auto a Gallipoli (Lecce) per una festa. Dopo quattro giorni di ricerche l’auto, una Fiat Uno, venne ritrovata parcheggiata in una piazzetta a Gallipoli.”Nutriamo grande rispetto per le decisioni del giudice, ma al tempo stesso ci riserviamo di valutare quali azioni intraprendere”, dice a LaPresse l’avvocato Ferilli.