La Banca Nazionale delle Terre Agricole-istituita presso Ismea con la legge n. 154 del 28 luglio 2016 con lo scopo di formare un inventario della domanda e offerta delle terre agricole che sono disponibili come conseguenza della fine dell’attività produttiva per abbandono o per prepensionamenti- ha avviato la sua quinta edizione dal 7 marzo 2022 mettendo all’asta 20mila ettari di terra.
In tempo di crisi pandemica l’iniziativa ha l ‘obiettivo di sostenere i giovani favorendone l’ingresso nel settore primario attraverso delle agevolazioni
I terreni in vendita sono disponibili su tutto il territorio nazionale e sono distribuiti secondo questo ordine:403 al primo tentativo,269 al secondo, sessanta al terzo, e 95 al quarto.
La procedura avviene attraverso un processo telematico e infatti le manifestazioni di interesse per l’acquisto di uno o più terreni possono essere presentate telematicamente a partire dalle ore 12 del 7 marzo sino alle ore 24 del 5 giugno.(www.ismea.it/banca-delle-terre)
Questa quinta edizione della Banca Nazionale delle Terre si puo’ rivelare una buona occasione per i giovani agricoltori del Sud in quanto tra le regioni maggiormente rappresentate nel bando figurano Sicilia, Basilicata, Puglia e Calabria.
Antonella Cirese.