Sanita’Service, Caritas e Asl Lecce hanno sottoscritto in Episcopio un protocollo d’intesa per interventi umanitari a favore della popolazione civile ucraina in fuga dalla guerra che transiterà sul territorio salentino. L’accordo servirà a costituire un fondo finanziario alimentato in uno spirito di puro volontariato, dai 1300 dipendenti di SanitaService che sara’ messo a disposizione della Caritas di Lecce che gestirà le donazioni raccolte.
II compito di Asl invece , sarà quello di accogliere e curare i cittadini di nazionalità ucraina che saranno indirizzati dalla Caritas nelle strutture ospedaliere leccesi. “Abbiamo pensato di creare questa iniziativa per dare un aiuto concreto e mirato ai profughi ucraini che arriveranno sul nostro territorio – ha detto Luigino Sergio presidente di Sanitaservice – La raccolta di fondi sarà alimentata con modalità e metodi di varia natura fra cui il crowdfunding da estendere a tutti i dipendenti e gli stakeholder aziendali, sollecitando i nostri dipendenti a versare il 5X1000 alla Caritas Lecce”.
“E’ un’occasione preziosa che va oltre i confini della nostra realtà diocesana- ha rimarcato monsignor Nicola Macculi, direttore Caritas Lecce – Un’opportunita’ nei confronti di chi avrà bisogno di cure e assistenza sanitaria , che ci permette di dire che nessuno verrà lasciato lasciato solo”.