Unioncamere Puglia, attraverso il progetto “Pec – la Puglia per l’economia circolare” ribadisce il suo impegno nella questione ambientale, prioritaria anche sul piano imprenditoriale, affinchè sempre più piccole e medie imprese possano intraprendere la strada della sostenibilità.
Il progetto è attuato in partnership con tutte le Camere di commercio pugliesi e la sezione Puglia dell’albo nazionale Gestori ambientali e con il supporto di Ecocerved, Giovedi’ 10 marzo, a partire dalle 11, presso la sede di Unioncamere Puglia e on line, verranno presentate le iniziative di “Pec” per promuovere, “un’ulteriore crescita e posizionamento del sistema camerale – si legge in una nota – in materia ambientale con la messa in campo di servizi innovativi e tecnologicamente avanzati a supporto delle imprese e della pubblica amministrazione per la nascita di un mercato circolare”.
“Il modello di economia circolare rappresenta un’opportunita’ per le piccole e medie imprese – spiega il presidente di Unioncamere Puglia Damiano Gelsomino – in quanto nasce dall’esigenza di affrontare contemporaneamente delle situazioni di criticità di natura economica, ambientale e sociale. Il sistema camerale pugliese intende con questo progetto accompagnare le imprese e gli stakeholders nel processo di transizione ecologica che ha indubbi vantaggi anche commerciali: le imprese manifatturiere dell’Ue destinano in media circa il 40 % della spesa all’acquisto di materiali, i modelli a ciclo chiuso possono pertanto incrementare la loro redditività, proteggendoli nel contempo dalle fluttuazioni dei prezzi delle risorse attraverso scelte imprenditoriali piu’ sostenibili”.