Il Comune di Nardò mette a disposizione 16 posti letto nella masseria Boncuri per l’accoglienza di altrettante persone in fuga dalla guerra in Ucraina.
D’intesa con il consigliere comunale con delega alla Protezione Civile Alberto Gatto e con il gruppo scout CNGEI, affidatario dell’immobile, ieri il sindaco Pippi Mellone ha scritto al prefetto di Lecce Maria Rosa Trio comunicando la disponibilità ad accogliere donne e minori nella struttura di Boncuri, attrezzata e pronta all’utilizzo. Già nei mesi invernali a cavallo tra il 2016 e il 2017, riferisce una nota, l’immobile ospitò 16 stranieri senza fissa dimora garantendo loro un “tetto”.
Alla disponibilità del Comune si affianca quella di un privato, che ha messo a disposizione ai fini dell’accoglienza dei profughi ucraini una struttura in località Pittuini con altri cinque posti letto.