Rete Ferroviaria Italiana ha presentato oggi, in anteprima al sindaco di Lecce Carlo Salvemini, il progetto di fattibilità tecnico -economica degli interventi sulla stazione di Lecce che garantiranno un’efficace accessibilità al servizio ferroviario e una migliore vivibilità degli spazi. L’investimento complessivo degli interventi di RFI ammonta a circa 14 milioni di euro, finanziati con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) destinati al “Miglioramento delle stazioni ferroviarie nel Sud”.
L’inizio dei lavori è previsto nel 2023, con la consegnata dell’opera alla città entro il 2026, in linea con i vincoli del finanziamento europeo. Un restyling rispettoso della natura storica dell’edificio. L’intervento prevede la riqualificazione degli spazi esterni ed interni del fabbricato storico, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la rifunzionalizzazione di alcuni spazi da destinare a nuovi servizi.
Gli interventi sono mirati a conseguire obiettivi di sostenibilità ambientale ed efficientamento energetico, attraverso l’adozione di best practices internazionali per la valutazione delle performance energetiche e ambientali dell’edificio, il monitoraggio e la gestione dei consumi idrici ed energetici, nonché di accessibilità.
Nell’ambito degli interventi, saranno installati ascensori di collegamento con i marciapiedi ferroviari per l’accesso alle banchine e realizzati percorsi tattili per facilitare l’orientamento degli utenti ipovedenti e non vedenti.