Emmegiemme Shoes, azienda di Surano (Lecce) precisa in una nota che “Il marchio figurativo Maimai è registrato ed è valido per tutte le categorie di prodotto della classe 25, per la 18 e per la 26 e, di conseguenza, inattaccabile”, e che, in base alla sentenza della Corte europea del 9 febbraio, non potrà registrare il segno denominativo ‘Maimai Made in Italy’ unicamente per la maggior parte dei prodotti della classe 25 (Articoli di abbigliamento, calzature, cappelleria) ma, cosa importante, rimarrà in vigore per altri.
Come riportato nella sentenza, sottolinea anche la società, la somiglianza visiva e fonetica con il marchio Yamamai è solo parziale. Il marchio ‘Maimai Made in Italy’ “resta assolutamente valido per le classi 18 e 26” (rispettivamente Cuoio e sue imitazioni, articoli in queste materie non compresi in altre classi; pelli di animali’ e ‘Fibbie per calzature’), conclude l’azienda.