L’ex presidente della Fifa Sepp Blatter ha espresso “un chiaro no” ai piani dell’organo di governo del calcio per i Mondiali biennali.
L’85enne, che ha ricoperto la carica di vertice della Fifa tra il 1998 e il 2015 prima di essere abbattuto in uno scandalo di corruzione, si è schierato contro l’idea, che fa parte di un più ampio pacchetto di proposte di riforma del calendario delle partite internazionali post-2024. Blatter ha scritto su Twitter: “Riguardo al Mondiale biennale: non dobbiamo dimenticare che la base del nostro gioco sono i club e il loro impatto sulla società; e se solo le nazionali giocano il club perde il diritto di esistere, quindi un chiaro no al ritmo di 2 anni della Coppa del Mondo“.
L’opposizione di Blatter ai piani della Fifa non è forse una grande sorpresa, dato che lo scorso marzo il comitato etico della Fifa gli ha imposto un nuovo divieto di sei anni e quattro mesi dopo aver scoperto che faceva parte di un “circolo vizioso” di funzionari che cercavano di autocertificarsi oltre 50 milioni di sterline di pagamenti non dichiarati. Tale sospensione è iniziata nell’ottobre dello scorso anno, quando è scaduta una precedente sanzione di sei anni relativa a un pagamento effettuato nel 2011 all’ex presidente Uefa Michel Platini. La coppia è stata accusata di frode dai pubblici ministeri federali svizzeri in relazione a tale pagamento nel novembre dello scorso anno, con il caso che dovrebbe essere discusso nel tribunale penale federale quest’anno. Nel dicembre 2020, la Fifa ha presentato una denuncia penale separata per cattiva gestione ai pubblici ministeri di Zurigo contro Blatter e altri in relazione ai costi di costruzione del Museo Fifa in città. La Fifa continua a consultarsi con le associazioni nazionali, confederazioni, giocatori, tifosi e allenatori sui suoi piani per rimodellare il calcio delle Nazionali. La Uefa e le Leghe Europee hanno tutti criticato le proposte.
L’attuale presidente della Fifa Gianni Infantino ha invitato i club e i paesi d’élite a mostrare “solidarietà” con lo sport in generale in un messaggio di Capodanno pubblicato la scorsa settimana. Lui e il capo dello sviluppo del calcio globale della Fifa, Arsene Wenger, credono che le proposte fornirebbero una competizione più significativa per tutti i paesi membri e maggiori opportunità di qualificarsi per i tornei. Ai delegati che hanno partecipato al vertice globale virtuale convocato dalla Fifa il mese scorso è stato anche detto che un’ulteriore Coppa del Mondo in ogni ciclo di quattro anni aumenterebbe le entrate di 4,4 miliardi di dollari.