“I dati del monitoraggio settimanale riferito al periodo 13-19 dicembre confermano l’andamento in crescita della curva epidemica, con i contagi che crescono ad un ritmo del 30 per cento rispetto alla settimana precedente in Puglia. Nei primi giorni di questa settimana, la pendenza della curva è diventata ancora più ripida, suggerendo che l’incremento sia dell’ordine del 50-60 per cento su base settimanale”.
Lo ha scritto al direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Giuseppe Silipo, il governatore della Puglia, Michele Emiliano: “Tutte le fasce di età sono ormai interessate dall’aumento dei contagi ma i valori più alti si registrano nelle classi di età pediatriche: a fronte di un tasso regionale di nuovi positivi di 87 casi per 100.000, si registra un valore pari a 153 casi per 100.000 tra i bambini di 3-5 anni, pari a 164 casi per 100.000 nella fascia 11-13 anni e addirittura di 222 casi per 100.000 nella fascia 6-10 anni, 2,5 volte più alto del resto della popolazione. Solo nell’ultima settimana, si contano 721 nuovi casi positivi tra i bambini di 3-11 anni, il 21 per cento di tutti i contagi rilevati nel periodo”.
Ma non è tutto: “Purtroppo, solo da pochi giorni abbiamo potuto avviare la campagna vaccinale per i bimbi di età 5-11 anni. Nel frattempo, corre la nuova variante Omicron, che è ormai entrata in Italia ed è destinata – come in molti Paesi del mondo sta già succedendo- a diventare prevalente: non sappiamo ancora molto, ma i dati che vengono dalle nazioni che la stanno fronteggiando da più tempo ci dicono che è molto più contagiosa della variante Delta, con un tempo di raddoppio dei contagi compreso tra 2 e 3 giorni.
La Regione Puglia, nonostante la crescita dei contagi, rimane ancora tra le aree a più bassa incidenza d’Europa, grazie alla poderosa campagna vaccinale messa in campo e alla straordinaria adesione della popolazione, anche all’offerta della dose di richiamo, che ci pone sopra la media nazionale in tutte le classi di età”.