Sabato 18 dicembre, alle ore 20.30 (ingresso gratuito con prenotazione) il Teatro Paisiello di Lecce ospita la settima edizione del Premio letterario internazionale di poesia “Vittorio Bodini”, assegnato ad Antonio Prete per “Tutto è sempre ora” (Einaudi).
Dopo una prima anticipazione, in diretta streaming per motivi legati alle restrizioni dovute alla pandemia, trasmessa nel dicembre 2020 in occasione del 50esimo anniversario della scomparsa del poeta, la cerimonia si terra’ in presenza, con una serata dedicata al tema “Carta poetica del Sud. Viaggio nella poesia meridiana”, condotta da Tommaso Giartosio, scrittore, saggista e voce di Fahrenheit (Rai Radio 3).
Questa edizione del Premio rappresenta l’occasione per attraversare idealmente il Sud attraverso le parole di alcuni fra i maggiori poeti del Novecento: Quasimodo, Bodini e poi ancora Alfonso Gatto, Leonardo Sinisgalli, Libero De Libero, Ignazio Buttitta, Rocco Scotellaro, Lucio Piccolo, Lorenzo Calogero, Jolanda Insana, Carmelo Bene, Michele Sovente, Antonio Leonardo Verri.
Nelle varie tappe di questo viaggio il pubblico sarà accompagnato da Tommaso Giartosio. Sul palco con lui saliranno il poeta Antonio Prete, (vincitore dell’edizione 2020), Valentina Bodini (presidente del Centro Studi Vittorio Bodini), Loredana Capone (presidente del Consiglio Regionale della Puglia), Luigi De Luca (Direttore del Polo Biblio-museale di Lecce), Stefano Cristante (Università del Salento), Anna Dolfi (Università di Firenze e presidente della giuria del Premio Bodini), Laura Dolfi (Università di Parma), Antonio Lucio Giannone (Università del Salento) e Onofrio Romano (Università di Bari).
Nel corso della serata, in cui verrà anche ricordato il sociologo Franco Cassano, sarà proiettato in esclusiva il breve documentario “Cantarono nel ‘600” (1951/10’) del regista Antonio Marchi, costruito su un testo di Bodini, recentemente restaurato e digitalizzato dalla Cineteca nazionale.