“Valutare insieme al governo italiano il prolungamento del Corridoio Baltico-Adriatico sino a Lecce passando per Brindisi”: questa una delle richieste avanzate dal copresidente del gruppo Ecr-FdI al Parlamento europeo, Raffaele Fitto, e del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ai più stretti collaboratori della commissaria Ue ai Trasporti, Adina Valean, durante un incontro svoltosi oggi. E’ quanto si legge in una nota congiunta diffusa a Bruxelles..
“Attualmente – spiega Fitto nella nota – la tratta ferroviaria Ancona-Pescara-Bari è inclusa nella Comprehensive Network. Questo allungamento permetterebbe, insieme al completamento di un articolato sistema di trasversali ferro-stradali e marittime, l’inserimento di Brindisi nella rete principale dei porti europei e di Bari nella rete degli aeroporti principali, al momento esclusa, e alla previsione della linea alta velocità ferroviaria fino a Lecce”.
“Sono convinto – osserva Marsilio – della necessità, visti anche i numerosi investimenti in itinere da parte del governo Italiano e della Regione Abruzzo, di inserire all’interno del corridoio intermodale Tirreno-Adriatico anche le città abruzzesi. In particolare la linea ferroviaria Roma-Pescara, e il sistema portuale abruzzese, le città di Ortona e Vasto. Mi auguro un riscontro positivo da parte della Commissione Ue”.
“I prossimi mesi – si legge ancora nella nota – saranno decisivi per la revisione del regolamento Ue sulle reti TEN-T, la rete trans europea di trasporto che mira a rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale nell’UE. Per questo oggi abbiamo incontrato il gabinetto di Valean, al fine di manifestare la necessità di scelte inclusive in merito al completamento della Core Network, ossia la rete centrale che dovrà essere completata entro il 2030. Scelte che saranno fondamentali per la crescita e lo sviluppo della Puglia e dell’Abruzzo”.