La Giunta Regionale pugliese ha approvato i criteri di assegnazione dei contributi ai comuni pugliesi per la redazione, l’aggiornamento e l’ampliamento dei Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche. “Un contesto sociale basato sulle pari opportunita’ – ha dichiarato l’assessora Anna Grazia Maraschio – non puo’ ostacolare il comodo e sicuro accesso e utilizzo di parti o componenti di un edificio, nonche’ dei suoi spazi di pertinenza, cosi’ come non puo’ non fornire i giusti accorgimenti per consentire l’orientamento e la riconoscibilita’ dei luoghi e delle fonti di pericolo”. “Si tratta – ha spiegato ancora – di strumenti concepiti per monitorare il territorio, facendo emergere le criticita’ e le barriere fisiche, sensoriali e cognitive esistenti, per poi progettare e programmare gli interventi edilizi finalizzati a rendere sempre piu’ accessibili a tutti i cittadini gli edifici e gli spazi urbani”. Il contributo per la redazione dei piani per i comuni che ne sono sprovvisti, e’ pari a 5.000 euro per i comuni fino a 30mila residenti e 10mila euro per i comuni oltre 30mila residenti.